Riqualificazione del Campo Boario

E’ desiderio di questa Amministrazione Comunale procedere ad una riqualificazione del Campo Boario, abbandonato da oltre venti anno, per ridargli la dignità che merita e per restituirlo ai cittadini come punto nevralgico di aggregazione.

Credo valga la pena fare un breve excursus storico per richiamare la centralità di questo luogo nelle dinamiche sociali e culturali della nostra città.

Durante la II guerra mondiale un bombardamento distrusse la precedente struttura per la vendita di bestiame, situata all’incrocio tra l’attuale via Gramsci e via Saffi. La giunta Bittoni decise di costruire una nuova struttura, appunto denominata Campo Boario, nell’attuale posizione. Il progetto ebbe una forte accelerazione con il Sindaco Guido Molinelli, che negli anni ’50 diede il via ai lavori. Durante il mandato del Sindaco Guglielmo Mancinelli e del Sindaco Anna Maria Amadei, il Campo Boario divenne il luogo della famosa “Festa dell’Unità” chiaravallese, un evento che coinvolse e diede linfa all’intera comunità. Centinaia di persone, utilizzando le proprie ferie, lavorarono gratuitamente per consegnare ai cittadini una festa che fosse un momento di ritrovo, di solidarietà e di partecipazione per tutti i chiaravallesi. Un altro periodo, dove la politica era fatta soprattutto di ideali e di fatti concreti, non di interessi personali.

Ecco allora che vi proponiamo la visione del progetto preliminare di riqualificazione del Campo Boario. L’idea progettuale nasce da uno studio effettuato dal concittadino Marco Capomagi, giovane studente di design e sviluppato in seguito dall’ing. Fakaros e dall’arch. Raffaeli. Questi tecnici, recatosi sul posto, hanno redatto il progetto anche in base alle esigenze delle numerose persone che attualmente frequentano la zona.

L’elemento cardine del progetto è costituito dalla valorizzazione dell’asse centrale attraverso un intervento di manutenzione dei portali di ingresso, la sostituzione della strada asfaltata con due percorsi pedonali centrati  separati da una fascia centrale sistemata a verde. In quest’ultima sono presenti delle piazzole per l’allestimento di eventi culturali. Il parcheggio laterale viene ridefinito riducendo la parte asfaltata con delimitazione dei posti auto e creazione di aiuole alberate.  La sosta, in questo parcheggio, verrà vietata in occasione degli eventi. Nell’area destinata a giardino viene individuata un’ampia area per il gioco delle bocce al libero. Percorsi pedonali secondari collegati con il viale centrale e con due accessi secondari definiscono aree con diverse funzioni. Viene creata una zona per il gioco dei bambini, due aree di sosta ed una con l’annesso da demolire e ricostruire da adibire a centro aggregativo per gli anziani. L’ex sede degli uffici della Festa sarà trasformata in un laboratorio di cittadinanza per bambini e ragazzi, con attività organizzate dall’assessore ai servizi sociali Cristina Amicucci sin dai prossimi mesi.

Infine saranno piantumati numerosi alberi e cespugli in sostituzione dei pioppi che presentano uno stato di deterioramento avanzato. Sarà creato un viale alberato centrale, riqualificato il muro, rifatti i servizi igienici esistenti e sistemata la recinzione perimetrale. Verrà costruito un parcheggio esterno a supporto dell’area (in via Circonvallazione). Tutta la zona sarà illuminata con un nuovo impianto di illuminazione.

Un progetto che faccia del Campo Boario un luogo di ritrovo, di socializzazione, di divertimento e di riflessione, come e ancor più di un tempo. Un progetto che riporti alla luce la storia recente della nostra città.

Riqualificazione Campo Boario

Progetto per immagini

LABORATORIO DI CITTADINANZA PER BAMBINI E RAGAZZI

Lo spazio accoglierà bambini e ragazzi che – in presenza di educatori specializzati – oltre ad essere coinvolti in attività ludico educative  potranno attivamente partecipare a laboratori riguardanti diversi ambiti: tutela, sviluppo e valorizzazione dei beni comuni, prevenzione e contrasto delle dipendenze (es. bullismo e cyberbullismo), educazione e formazione corresponsabilità e legalità, sostegno e promozione dei principi di pari opportunità e non discriminazione, contrasto a fragilità ed emarginazione, promozione delle cultura del volontariato. I laboratori saranno condotti con il coinvolgimento delle associazioni e delle istituzioni territoriali in base ai temi che saranno affrontati.

Allegati Progettuali